Cercando:
inderalParticolare cautela nella somministrazione di Inderal va rivolta ai pazienti diabetici specie se in trattamento con ipoglicemizzanti. Inderal può prolungare la risposta ipoglicemica all’insulina (vedere paragrafi 4.3 e 4.4). La riduzione della frequenza cardiaca è un’azione farmacologica indotta dall’Inderal. Dovrà essere considerata una riduzione del dosaggio nei rari casi in cui compaiono sintomi attribuibili all’eccessiva riduzione della frequenza cardiaca.
Se il bambino vomita entro 30 minuti dall'assunzione di Propranololo, è necessario che assuma nuovamente la dose. Se, invece, sono trascorsi più di 30 minuti dalla somministrazione, può tranquillamente prendere la dose seguente all'orario prestabilito. Spetta al medico stabilire di quanto farmaco ha bisogno il suo bambino e per quante volte al giorno. Per far sì che il medicinale abbia l'effetto voluto, è importantissimo seguire scrupolosamente la prescrizione del medico. Inoltre, è importante non interrompere bruscamente la terapia con Propranololo ma, se indicato dal medico, ridurre gradualmente la dose. Il suo uso clinico va ben oltre l’ambito psichiatrico e, come possiamo dedurre dal suo meccanismo di azione, risulta quasi indispensabile per chi ha problemi cardiaci.
Nei pazienti con insufficienza epatica o renale deve essere usata cautela nell'iniziare il trattamento e nella scelta della dose iniziale. Nei pazienti con ipertensione portale, la funzionalita' epatica puo' peggioraree si puo' sviluppare encefalopatia epatica. Esistono segnalazioni diaumentato rischio di sviluppo di encefalopatia epatica in corso di trattamento con propranololo. Il farmaco non deve essere somministrato a pazienti affetti da gravi disturbi della circolazione arteriosa periferica e puo' aggravare i disordini vascolari periferici di modesta entita'. Particolare cautela nella somministrazione del medicinaleva rivolta ai pazienti con blocco atrioventricolare di primo grado, a causa del suo effetto negativo sul tempo di conduzione. Il medicinale puo' bloccare/modificare i segni e sintomi dell'ipoglicemia .
Il propranololo è efficace e ben tollerato dalla maggior parte delle etnie, anche se una risposta inferiore può verificarsi nei pazienti di razza nera. Pazienti già in trattamento con Inderal tendono ad avere livelli di lidocaina più elevati rispetto ai gruppi di controllo. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di Inderal, si rivolga al medico o al farmacista. Nell'eventualità di ricovero in ospedale, informare il personale medico del trattamento in corso e, in particolare, l'anestesista in caso di intervento chirurgico. Riferire inoltre al proprio medico se si sta facendo uso di decongestionanti nasali o altri farmaci per il trattamento del raffreddore.
Le offerte possono essere ordinate anche con diverse modalità, selezionabili dall’utente (prezzo decrescente, popolarità decrescente, prezzo crescente inclusivo delle spese di spedizione). Clicca sulle nostre Condizioni di Utilizzo per ulteriori informazioni sui nostri servizi e sull'Informativa Privacy per conoscere come trattiamo i tuoi dati. Il propranololo si distribuisce ampiamente e rapidamente negli organi e tessuti, con livelli più elevati nei polmoni, fegato, reni, cervello, cuore; presenta un elevato legame alle proteine plasmatiche (80-95%). Il propranololo è una miscela racemica e la sua forma attiva è S (-) isomero di propranololo.
Inderal può occasionalmente causare ipoglicemia anche in pazienti non diabetici p.es. Neonati, bambini, anziani, pazienti che soffrono di insufficienza epatica cronica o pazienti che hanno assunto una dose troppo elevata di farmaco. Nei pazienti diabetici, Inderal può occasionalmente modificare la risposta all'insulina o agli altri trattamenti antidiabetici. Inderal può occasionalmente modificare anche la normale risposta all'ipoglicemia, che generalmente induce un aumento della frequenza cardiaca. Raramente un'ipoglicemia può raggiungere livelli tali da dar luogo a crisi convulsive o coma.
Questo, tuttavia, non significa che non abbia alcun effetto collaterale o che possa essere assunto ogni volta che lo riteniamo opportuno. È la più grande banca dati delle informazioni su farmaco e parafarmaco italiana. Per ogni prodotto farmaceutico e parafarmaceutico è disponibile la posologia, il modo d'uso, la composizione ed il prezzo di acquisto negli ecommerce e nei negozi online.
Le informazioni visualizzate in questa pagina sono a titolo di consultazione, leggere attentamente le avvertenze figuranti, a seconda dei casi, nel foglio illustrativo o sull'imballaggio esterno del prodotto. Su base ansiosa; coadiuvante nella terapia della tireotossicosi e delle crisi tireotossiche; trattamento della cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva; trattamento del feocromocitoma . Particolare cautela deve essere adottata se farmaci a base di ergotamina, diidroergotamina o composti correlati vengono somministrati in associazione con Inderal, poiché in alcuni pazienti si sono verificate reazioni vasospastiche. Inderal è indicato nei bambini e negli adolescenti nell'indicazione aritmia cardiaca (vedere paragrafo 1. Che cos'è Inderal e a cosa serve). Il lavoro del miocardio viene diminuito e la reazione del cuore alle sollecitazioni attenuata. L'adeguamento della dose può essere previsto sia in caso di ridotto effetto terapeutico, sia in caso di alterata funzionalità epatica; in entrambe le situazioni il medico dovrebbe sempre considerare la situazione fisio-patologica del paziente.
Il propranololo deve essere utilizzato con molta cautela nei pazienti con insufficienza epatica o renale e in quelli con la disfunzione del nodo del seno. Il farmaco può, oltre a mascherare i segni associati all’ipoglicemia, causare ipoglicemia o iperglicemia e per tale motivo deve essere utilizzato con cautela nei pazienti diabetici. Il propranololo può mascherare anche i segni clinici associati alla tierotossicosi, ma è comunque stato usato clinicamente per curare i segni associati a questa condizione. Questo farmaco deve essere utilizzato con attenzione verso i pazienti con intossicazione da digitalis o che presentano digitalis, poiché potrebbe verificarsi una grave bradicardia.
La dose iniziale di 40 mg due o tre volte al giorno può essere aumentata della medesima quantità ad intervalli settimanali in relazione alla risposta del paziente. Una risposta adeguata nell’ansia, nell’emicrania e nei tremori essenziali di solito si ottiene con un range di dosi tra 80 e 160 mg/die. Poichè l’emivita del farmaco può aumentare nei pazienti affetti da una significativa compromissione della funzionalità epatica o renale, è necessario porre particolare attenzione nella scelta della dose iniziale quando si inizia il trattamento. Questi farmaci sono in grado di influenzare la forza di contrazione del cuore e la frequenza cardiaca. Inoltre, possono stimolare vie secondarie che regolano la pressione arteriosa e la vasodilatazione, interagendo con un sistema localizzato a livello renale, il sistema renina-angiotensina o con il rilascio di ossido nitrico , un potente vasodilatatore.
Un paziente con insufficienza cardiaca può essere trattato con la digossina, diuretici, ossigeno e, se fosse necessario, con aminofillina per via endovenosa. Il glucagone può aumentare il battito cardiaco e la pressione sanguigna, ma ridurre gli effetti cardiodepressori del propranololo. L'uso concomitante di calcio antagonisti diidropiridinici (es. nifedipina) può aumentare il rischio di ipotensione e possono verificarsi casi di scompenso cardiaco in pazienti con insufficienza cardiaca latente. Inderal può causare ipoglicemia anche in pazienti non diabetici come neonati, bambini e pazienti anziani, pazienti in emodialisi o pazienti che soffrono di insufficienza epatica cronica o pazienti ai quali sia stata somministrata una dose eccessiva di farmaco.
Questo effetto può provocare un'eccessiva risposta antipsicotica alla clorpromazina e un aumento dell'effetto antipertensivo di Inderal. La somministrazione simultanea di rizatriptano e propranololo può causare un incremento dell'AUC e della Cmax di rizatriptano approssimativamente del %. L'incremento di esposizione al rizatriptano si presume sia causato dall'inibizione del metabolismo di primo passaggio del rizatriptano attraverso l'inibizione delle monoammino ossidasi-A. Se vengono usati entrambi i farmaci, la dose raccomandata di rizatriptano è di 5 mg, per un massimo di 3 dosi nelle 24 ore. È improbabile che l'assunzione di Inderal influisca sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
Sebbene Inderal sia controindicato nello scompenso cardiaco (vedere paragrafo 4.3), può essere somministrato a pazienti con insufficienza cardiaca purchè controllata da una terapia adeguata e, con la dovuta cautela, a pazienti con una riserva cardiaca scarsa. Come già indicato nel paragrafo 4.3, Inderal non deve essere somministrato a pazienti affetti da gravi disturbi della circolazione arteriosa periferica e può aggravare i disordini vascolari periferici di modesta entità. Particolare cautela nella somministrazione di Inderal va rivolta ai pazienti con blocco atrioventricolare di 1° grado, a causa del suo effetto negativo sul tempo di conduzione.
Inoltre, il Propranololo compresse viene utilizzato per la profilassi post-infarto e dell'emicrania e come coadiuvante nella terapia della tireotossicosi e delle crisi tireotossiche. Inderal è un farmaco che ha come principio attivo Propranololo, betabloccante non selettivo di indicazione specifica contro l'ipertensione e le forme di angina. Inderal è principalmente utilizzato nel trattamento di tremori, angina , ipertensione , disturbi del ritmo cardiaco e di altre patologie cardiache o circolatorie. E' anche usato per trattare o prevenire l'infarto e per ridurre la gravità e la frequenza del mal di testa (profilassi dell'emicrania).
«Ci potrebbe essere anche un effetto diretto sulla betacellula», segnala Baccetti. L'ISIDAP è la clinica specializzata nella cura di sindrome da Panico, Ansia e Depressione e nei disturbi ad essi collegati. La terapia specifica che viene utilizzata è psicoterapia individuale e di gruppo, con il supporto farmacologico, a seconda delle specifiche esigenze del paziente. Il secondo studio, della durata di 6 settimane, ha confrontato la molsidomina a lento rilascio con la molsidomina a cessione immediata e col placebo in 90 pazienti4.
Comments
Post a Comment